Il RePowerEU 2030 per il settore elettrico “porta importanti benefici ambientali, economici e sociali in Italia”. Lo ha detto Agostino Re Rebaudengo, presidente di Elettricità Futura, in audizione in Commissione Industria, commercio, turismo del Senato per fare il punto sulla sicurezza degli approvvigionamenti e sui prezzi dell’energia. Raggiungere gli obiettivi previsti dal RePowerEu, ha ricordato, “da qui al 2030 consentirebbe di investire 309 miliardi di euro e di ottenere benefici economici cumulati (filiera, indotto e consumi nazionali) per 345 miliardi”. Inoltre, ha aggiunto Re Rebaudengo, “si stimano 470mila nuovi occupati nella filiera e nell’indotto elettrico, che si aggiungerebbero ai 120mila impiegati oggi”. “E’ un aspetto importante – ha proseguito – perché se questo piano lo decliniamo velocemente e con il dovuto ritmo avremmo la possibilità di sviluppare la filiera industriale di ricerca e creare nuovi posti di lavoro”.