“L’ultimo rapporto Istat sull’acqua, pubblicato a marzo, indica che le perdite del nostro sistema idrico corrispondono ancora al 36,2%, dato del 2020. La perdita giornaliera, per chilometro di rete, è pari a 41 metri cubi, per un totale di 0,9 miliardi di metri cubi in un anno. Non dimentichiamo che in più di un capoluogo su tre si registrano perdite totali superiori al 45%, con punte che toccano il 70%: questo non è degno di un Paese civile”. Lo dice il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, durante un’informativa urgente alla Camera sul fenomeno della siccità. “Un altro dato preoccupante è la scarsa capacità di stoccaggio dell’acqua piovana, che in Italia ammonta a circa l’11% – prosegue -. I dati ci dicono, dunque, in modo chiaro, in che direzione intervenire per il futuro: aumentare la capacità di stoccaggio di acqua, modernando gli invasi esistenti realizzando nuove opere a livello territoriale e aziendale, rinnovare e rendere efficiente la rete idrica riducendo le perdite e garantendo un monitoraggio puntuale degli usi, promuovere un uso razionale della risorsa idrica nel settore agricolo e industriale, privilegiando le tecniche di agricoltura di precisione, l’agricoltura 4.0” e “sensibilizzare anche i cittadini a un uso responsabile dell’acqua quale bene comune da preservare per le future generazioni”. (Segue)