Europa nella morsa del caldo: 16° oltre la media e siccità per 10 giorni

Le giornate peggiori saranno Martedì 19 e Mercoledì 20. L’Italia potrebbe essere raggiunta da temperature di 14°C più elevate rispetto al clima di Luglio

siccità

Un nuovo attacco nordafricano soffocherà l’Europa per almeno altri dieci giorni. Le temperature saliranno fino a valori incredibili dalla Spagna alla Germania, passando per Francia e Sud Inghilterra. Non sono previste piogge se non in Scandinavia e localmente tra Austria e Slovenia per temporali di calore. Il caldo mostrerà punte anomale, potremo registrare temperature fino a 16 gradi oltre la media del periodo tra Francia e Germania.

In Italia la mappa meteorologica più estrema mostra lo zero termico a 5200 metri: in questo caso non avremo temperature sottozero in nessuna zona del nostro Paese, si attendono nuovamente massime record fino a 10°C anche sul Monte Bianco come avvenuto un mese fa, a metà Giugno.

La siccità causata dalle poche piogge dell’inverno e della primavera non troverà sollievo da questa estate record, calda e secca. Il problema, precisa ilmeteo.it, non è mai stato risolto dai temporali estivi, “la politica corretta è bloccare le precipitazioni autunnali, invernali e primaverili in piccoli nuovi bacini artificiali“, si spiega.

L’Italia sarà inizialmente sfiorata dalla massa d’aria peggiore che si dirigerà verso Penisola Iberica, Francia e Germania: già domani toccheremo nuovamente i 37/38°C in Pianura Padana. La prossima settimana potrebbe essere peggiore con valori ancora più alti ed in estensione alle regioni centrali. Al Sud vivremo una fase calda, ma non eccezionale.

Andrea Garbinato, Responsabile Redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che la rimonta nordafricana di questi giorni sarà probabilmente una delle più intense della storia a livello europeo: le giornate peggiori saranno Martedì 19 e Mercoledì 20 Luglio con scarti rispetto ai valori medi climatici di +16°C tra Francia e Germania, e +12°C anche in Inghilterra, Olanda e Belgio. L’Italia potrebbe essere raggiunta da temperature circa 14 gradi più elevate rispetto al clima di Luglio: un rapido calcolo ci porta a prevedere, rispetto ai 28/29°C di media in Val Padana, punte di 42/43°C a metà della prossima settimana.

La nazione più colpita sarà la Spagna dove le temperature massime, almeno fino al 23/24 Luglio, saranno diffusamente sui 40/42°C, con punte di 45/47°C. In Italia il pericolo maggiore riguarderà la persistenza di questa ondata di caldo, in una prima fase soprattutto al Nord.