La Borsa di Milano è scesa di oltre il 3 punti percentuali, segno del nervosismo dei mercati per le tensioni nella maggioranza che regge il governo di Mario Draghi, mettendone a rischio la stessa sopravvivenza. Alle 14.30 l’indice Ftse Mib è andato in calo del 3,07%, a 20.632,39 punti, trascinato al ribasso dai titoli bancari. Il crollo si è accelerato quando il Movimento 5 Stelle, che fa parte della coalizione, ha confermato che non parteciperà al voto di fiducia sul Dl Energia2 in discussione al Senato.
(AFP)