Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, il Consiglio dei ministri è stato convocato per le ore 18.15. La riunione assume una rilevanza ancora maggiore alla luce di quanto avvenuto oggi, con l’apertura della crisi formale di governo dopo che il Movimento 5 Stelle ha scelto e confermato di non partecipare al voto di fiducia in Senato sul decreto Energia 2. Subito dopo la fine dello scrutinio, nonostante il via libera definitivo dell’aula di Palazzo Madama, il premier, Mario Draghi, è salito al Colle per un’ora di colloquio con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.