Il gruppo francese Engie ha chiuso il primo semestre con un utile netto più che raddoppiato, a 5 miliardi di euro dai 2,3 miliardi dell’anno precedente, supportato dai prezzi elevati dell’energia.
“La maggior parte delle nostre attività ha contribuito a questo aumento, in particolare le attività di acquisto e vendita di energia, che hanno beneficiato del livello molto alto dei prezzi delle materie prime e di una grande volatilità”, ha spiegato ai giornalisti il direttore generale Catherine MacGregor.
I risultati sono stati trainati dalle attività di fornitura di energia, dal nucleare in Belgio e dalle energie rinnovabili.
(Segue).
(AFP)