La compagnia energetica tedesca Uniper, partner di NordStream, è in difficoltà e si è rivolta al governo per chiedere sostegno pubblico. Una mossa che non è sfuggita a Bruxelles, dove il caso è diventato oggetto di interrogazione parlamentare. Il titolo Uniper è in calo di oltre il 60% da inizio anno. La società afferma che i suoi problemi finanziari sono stati causati principalmente dalla Russia, che ha consegnato solo il 40% del gas naturale su cui le parti avevano concordato. Secondo l’eurodeputato Witold Jan Waszczykowski (Ecr) “a Uniper non dovrebbe essere concesso un salvataggio, perché una mossa del genere creerebbe un pericoloso precedente”. Risponde la commissaria per la Concorrenza, Margrethe Vestager. “La Commissione è pronta a valutare urgentemente la compatibilità delle misure di emergenza con le norme sugli aiuti di Stato nel contesto della crisi energetica derivante dall’attacco ingiustificato della Russia all’Ucraina”.