“Ansaldo è il campione nazionale dell’energia. È impensabile poter fare la transizione energetica e cogliere le opportunità del Pnrr in Italia senza Ansaldo, le sue competenze e la sua tecnologia. È impensabile e autolesionista per il sistema Paese. Cdp è un azionista di straordinario rilievo istituzionale ed economico e ci ha dato fiducia nel proseguire quest’opera. Mi sento di poter rassicurare i lavoratori, ma anche tutti i nostri interlocutori: Ansaldo Energia lavora per costruirsi un futuro più solido”. Lo dice Giuseppe Marino, ad di Ansaldo Energia. In una intervista a La Stampa, Marino aggiunge: “Quando sono arrivato Green Tech non esisteva e non ho trovato sul tavolo ipotesi di creazione di una società per le rinnovabili. Dopo aver messo in sicurezza i conti, la prima cosa che ho fatto è lavorare a Green Tech. Green Tech si è già aggiudicata stanziamenti Ipcei per 495 milioni, conta di realizzare una delle prime giga-factory italiane per la produzione di elettrolizzatori proprio negli stabilimenti di Genova: una fabbrica che avrà una capacità produttiva di circa 300 MW e che entrerà a regime entro la fine del 2026. Eni ha comunicato l’accordo che ha sottoscritto con noi lo scorso 31 maggio per sistemi di immagazzinamento dell’energia, stiamo già lavorando all’offerta”.