L’Italia si posiziona sotto la media Ue per l’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale da parte delle aziende. Lo certificano i dati Eurostat pubblicati oggi sui progressi degli Stati membri verso gli obiettivi del decennio digitale Ue al 2030. In Italia si attesta al 6% la quota di imprese che fa uso di tecnologia IA, mentre la media dei Paesi membri è all’8%. Tra i più virtuosi ci sono Danimarca (24%), Portogallo (17%) e Finlandia (16%), mentre i fanalini di coda sono Polonia, Ungheria, Cipro, Estonia e Bulgaria (tutte al 3%) e Romania (1%). (Segue)