Il fotovoltaico sembra ogni giorno di più l’unico futuro possibile per ottenere energia sostenibile e abbattere la dipendenza dal gas russo. Spesso, però, chi vuole installare pannelli incontra diverse difficoltà. Non ultima quella della posizione in cui metterli e degli spazi disponibili. E c’è chi ha deciso di usare il vetro, uno dei materiali considerati più sostenibili, per risolvere il problema. Si tratta di Glass to Power, azienda che ha brevettato un sistema per far diventare il vetro stesso un pannello fotovoltaico. Quale è il vantaggio? Semplice, il pannello solare è ‘nascosto’ all’interno delle vetrate, diventando così praticamente invisibile e non ingombrando alcuno spazio ulteriore.
Glass to Power nasce nel 2016 come spin-off dell’Università degli Studi di Milano Bicocca grazie all’interesse scientifico dei professori Sergio Brovelli e Francesco Meinardi e dalla volontà di Management Innovation, un’azienda di scouting e consulenza per l’innovazione tecnologica, di trasferire al mondo del business questa innovazione. La loro ‘mission’ è realizzare vetrate fotovoltaiche trasparenti, esteticamente piacevoli, integrabili invisibilmente nelle architetture degli edifici per allinearli agli standard Near Zero Energy Building (NZEB), restituendo e migliorando il comfort abitativo di chi li occupa. Le vetrate di Glass to Power sono parte dell’involucro edilizio, producono energia elettrica, attuano isolamento termico ed acustico e concorrono a rendere autonomi gli edifici riducendo i fabbisogni energetici. Come è possibile? Imbevendo di nanoparticelle le lastre trasparenti, che possano così convertire la luce naturale in raggi infrarossi e infine in corrente elettrica.
VETRO TRASPARENTE ISOLANTE FOTOVOLTAICO (IPGT)
Glass to Power IPTG (Insulating Photovoltaic Transparent Glass) è in grado di produrre energia elettrica attraverso le radiazioni solari. È un prodotto che migliora gli standard progettuali degli edifici in vetro strutturale e di tutti quegli edifici in cui l’elemento in vetro produce attivamente energia. Il vetrocamera integra il fotovoltaico e l’isolamento termico e acustico, come nelle vetrate isolanti di ultima generazione. È ecosostenibile e i suoi componenti smontati possono essere riutilizzati più volte, in linea con il concetto di economia circolare.