“Non è vero che la Russia può sospendere così rapidamente le forniture, perché non ha altri grandi gasdotti dove poter mettere questo gas e venderlo altrove. Quindi, diciamo che è un po’ una partita di poker”. Lo dice il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ai microfoni del Tg1. “Purtroppo siamo in un’economia di guerra e non di mercato – aggiunge – e questo sta influenzando il panorama energetico di tutte le nostre società europee”.