Tra le priorità che disegna Enrico letta, leader del Pd, ci sono “i costi dell’energia, che rischiano di non far riaprire molte aziende e di mettere in ginocchio le famiglie. Putin sta influendo sulla politica europea, e se in Italia vincerà la destra lui sarà il primo a brindare: Salvini, e in parte anche Berlusconi, non hanno mai rinnegato i loro legami con Putin. La risposta al dittatore russo può darla solo l’Europa unita, altrimenti cadrà l’intero comparto industriale”. In una intervista a Repubblica aggiunge: “Dobbiamo diversificare le fonti, puntare sui rigassificatori e accelerare moltissimo sulle rinnovabili. Dobbiamo autoprodurre la nostra energia: sole, eolico, idroelettrico. L’Italia già oggi copre così il 40 per cento del fabbisogno, non è poco ma non è abbastanza”.