L’Unione europea è nel pieno di “una guerra energetica con la Russia, è inutile giocare con le parole, (il presidente russo Vladimir) Putin sta manipolando il mercato del gas per rompere la pace nei nostri Paesi”. E’ quanto ha sottolineato il ministro ceco dell’industria e del commercio, Jozef Sikela, in arrivo al Consiglio straordinario dell’Energia in programma oggi a Bruxelles per discutere della crisi energetica. Il ministro, che presiede la riunione a nome della Repubblica ceca in quanto presidente di turno, ha ricordato che si tratta di un “incontro molto importante” dal momento che l’Ue “sta affrontando una seria crisi energetica, da una parte siamo di fronte a una incapacità di rifornirci e, dall’altra, siamo di fronte a una domanda energetica in aumento”. Ha poi sottolineato la necessità di “mandare il chiaro messaggio che faremo tutto per proteggere le nostre famiglie e le nostre economie, assicurando che ci sia abbastanza energia ma a prezzi accessibili”.