La “Russia usa l’energia come arma contro l’Europa e ricattare le nostre società attraverso le forniture energetiche è un modo per erodere il sostegno europeo all’Ucraina e rompere la nostra unità. Putin non deve riuscirci”. Lo ha detto la premier finlandese Sanna Marin nel suo intervento in plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, parte del ciclo di dibattiti con i leader europei “Questa è l’Europa”. Ha sottolineato che la “crisi energetica in corso non fa che accelerare il disimpegno dell’Europa dall’energia fossile russa. Con la sua guerra, la Russia sta distruggendo la propria economia e il proprio futuro”, ha aggiunto, ribadendo che “la nostra fiducia nella Russia è venuta meno e anche se la guerra finisse oggi, la fiducia non sarà ripristinata per molto tempo”.