“Ognuno fa campagna elettorale nel modo che ritiene più giusto. Noi abbiamo scelto di non fare promesse irrealizzabili e di proporre un programma essenziale, che garantisca il rispetto dei conti pubblici. Gli altri danno i numeri su flat tax e pensioni, oppure dicono no a tutto, dalle opere pubbliche ai rigassificatori. Per Azione-Italia Viva, invece, al primo posto c’è il taglio del cuneo fiscale e la revisione del reddito di cittadinanza, il sì alle infrastrutture”. Così Maariastella Gelmini, di Azione, in una intervista a la Stampa dove ha anche parlato del caso Richetti e di Giorgia Melona, “una a cui scappa il pedale”.