L’Unione europea continuerà a massimizzare “l’esportazione di colture e altri prodotti ucraini attraverso le corsie di solidarietà e a facilitare l’accesso globale ai prodotti agricoli e ai fertilizzanti per i Paesi più bisognosi”. E’ l’impegno che assumeranno i capi di stato e governo dell’Unione europea, secondo la prima bozza di conclusioni del prossimo Consiglio europeo informale che si terrà venerdì 7 ottobre a Praga. Un paragrafo delle conclusioni, viste da Gea, fa riferimento alla sicurezza alimentare e si sottolinea che l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha “innescato interruzioni della produzione agricola, delle catene di approvvigionamento e del commercio che hanno portato i prezzi mondiali di cibo e fertilizzanti a livelli senza precedenti”. I leader Ue chiederanno “la continuazione dell’iniziativa delle Nazioni Unite per il grano del Mar Nero”, si legge.