“Siamo qui un anno dopo Glasgow per aumentare le nostre ambizioni sul clima. Tutto ciò che abbiamo detto rimane valido, perché le ambizioni non possono cambiare in base alla guerra della Russia in Ucraina e alle minacce energetiche. La crisi climatica è qui, non è una cosa del domani”. È quanto ha affermato il presidente della Francia, Emmanuel Macron, nel suo intervento alla Cop27 a Sharm el-Sheikh (Egitto). Parlando della guerra del Cremlino, Macron ha sottolineato che “ha portato insicurezza a livello globale sul piano energetico e alimentare, ma intanto vediamo che molti Paesi continuano ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico”. Per questo motivo “dobbiamo prendere azioni più ambiziose per la mitigazione e per affrontare le crisi”.