G20, Michel: Paesi sviluppati paghino la loro parte per il clima

“La neutralità climatica entro il 2050 è e rimane la nostra bussola guida. L’UE è rimasta collettivamente il maggior contributore ai fondi pubblici per il clima con 23 miliardi di euro nel 2021” ma il G20 dovrebbe “lavorare per indirizzare un contributo ai fondi per il clima e mantenere i 100 miliardi di dollari USA all’anno che abbiamo promesso”. È quanto ha sottolineato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel suo intervento al G20 di Bali, in Indonesia, ribadendo che è arrivato il tempo che anche gli altri partner sviluppati “paghino la loro giusta quota”. L’Ue continua a sostenere i Paesi “per decarbonizzare il settore. Stiamo cercando di aiutarli ad accelerare la loro transizione verso l’energia e la tecnologia verdi”.