L’eventuale estensione delle misure varate per rispondere al caro-energia potrebbe incidere sui bilanci pubblici. E’ l’allarme che lancia il commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni, presentando il pacchetto sul semestre europeo, il ciclo di coordinamento delle politiche economiche. Nell’eurozona “i l costo delle misure energetiche è stimato all’1,3% del P il nel 2022 e allo 0,9% nel 2023”, premette . “La cifra del 2023 è in gran parte guidata da alcuni grandi Stati membri, in particolare Germania e Paesi Bassi, che hanno già annunciato pacchetti di politiche per l’intero anno”. Per Gentiloni, “se tutte le misure esistenti venissero prorogate per tutto il 2023, il costo totale potrebbe raggiungere circa il 2% del P il , molto più alto rispetto al 2022”. Per cui, conclude, “esiste un chiaro rischio che l’orientamento di bilancio possa rivelarsi più espansivo di quanto attualmente previsto”.