Il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato l’Occidente di “tagliare la produzione” di petrolio russo “se necessario”, pochi giorni dopo che Ue, G7 e Australia hanno introdotto un tetto al prezzo del petrolio russo a 60 dollari. “Penseremo a una possibile riduzione della produzione se necessario”, ha detto Putin in una conferenza stampa a Bishkek, a margine di un vertice regionale. Il meccanismo messo in atto dall’Occidente è “una decisione stupida” che “non riguarda la Russia”, ha aggiunto. Inoltre, il decreto di risposta al price cap sarà pubblicato nei prossimi giorni.
(AFP)