Gli abitanti di Jackson, la capitale dello Stato americano del Mississippi, sono di nuovo senza acqua corrente dopo che diverse tubature sono scoppiate a causa del freddo. Le perdite, alcune delle quali non sono state localizzate, hanno causato un calo di pressione nella rete, paralizzando la distribuzione dell’acqua in gran parte di questa città di 150.000 abitanti, l’80% dei quali sono afroamericani. Le autorità hanno chiesto di far bollire l’acqua, dove ancora scorre, e hanno dichiarato lo stato di emergenza locale. Martedì, in una conferenza stampa, il sindaco Antar Lumumba ha ammesso di trovarsi di fronte allo “scenario peggiore”. La città, una delle più povere degli Stati Uniti, era già stata privata dell’acqua per quasi un mese a causa di un’ondata di freddo all’inizio del 2021.
(AFP)