Alla vigilia del prossimo World Economic Forum (WEF) di Davos, una ricerca commissionata da Greenpeace International rivela che i jet privati atterrati e partiti dagli aeroporti che hanno servito la località svizzera durante la passata edizione del Forum sono stati ben 1.040, generando emissioni di CO₂ quattro volte superiori a quelle che in media sono attribuite a questo tipo di velivoli nelle altre settimane dell’anno. L’analisi, condotta dalla società olandese di consulenza ambientale CE Delft per conto di Greenpeace International, mostra che nei giorni del WEF 2022 il numero di voli effettuati con jet privati da e per gli aeroporti intorno a Davos è raddoppiato. Si stima inoltre che circa un partecipante su dieci all’ultima edizione del meeting abbia viaggiato su un jet privato. L’impatto climatico è stato di conseguenza enorme: in una sola settimana i jet privati hanno causato emissioni di CO₂ pari alle emissioni medie di 350 mila automobili nello stesso periodo di tempo.