Snam lancia il Piano Strategico 2022-2026 con investimenti totali a 10 miliardi di euro, un incremento del 23% rispetto al piano 2021-2025 (8,1 miliardi di euro), legati principalmente alla messa in esercizio dei due rigassificatori galleggianti acquistati, alla realizzazione della Linea Adriatica, e al rinnovo e allo sviluppo dello stoccaggio di gas. L’attività regolata RAB è prevista in crescita superiore al 5% medio annuo nel 2022-2026 (superiore al 2,5% nel precedente piano). Si prevede inoltre un utile netto: crescita di circa il 3% medio annuo nel periodo 2022-2026, pur a fronte dell’aumento dei tassi di interesse.
Per ribilanciare il trilemma energetico sui tre pilastri di sicurezza delle forniture, sostenibilità e competitività, il sistema necessita di sviluppare l’infrastruttura del gas lungo tutta la catena del valore attraverso una maggiore flessibilità ed un adeguato dimensionamento, in maniera da rafforzare la propria resilienza in tempi di crisi. La transizione energetica va accelerata attraverso lo sviluppo di gas verdi e di tecnologie per la decarbonizzazione, l’efficienza energetica e l’uso sempre più spinto della digitalizzazione.