“Lo stop alle auto a benzina e gasolio dal 2035 in tutta l’Unione Europea è una buona notizia per la salute di 500 milioni di cittadini, che vedono ogni anno sparire un’intera città da 400.000 abitanti nella sola Europa a causa dell’inquinamento atmosferico, senza suscitare lo stesso allarme della pandemia da COVID-19”. Lo afferma il presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), Alessandro Miani, commentando il via libera definitivo dell’Eurocamera all’accordo sullo stop ai veicoli inquinanti (benzina e diesel) di nuova immatricolazione a partire dal 2035.
“L’agenzia Europea per l’Ambiente stima 593.700 anni di vita persi ogni anno solo in Italia a causa delle polveri sottili PM2.5 a cui se ne aggiungono altri 200.700 dovuti agli ossidi di azoto, con un impatto in termini di costi per anni di vita persi ogni anno nel nostro Paese compreso tra i 24 ed i 34 miliardi di euro”, afferma il presidente Alessandro Miani.
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