“Le sanzioni sono il veleno a lenta azione. Come l’arsenico che applica lentamente i suoi effetti, ma in modo irreversibile”. Lo ha affermato l’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, nel suo intervento alla sessione plenaria del Parlamento Ue. Dopo nove tornate di sanzioni “il decimo pacchetto è in cantiere, sicuramente la presidente della Commissione ne farà riferimento”. L’azione economica Ue contro il Cremlino “ha un impatto sull’economia russa”, nonostante l’apparente attivo del 2022: “Lo scorso anno ci sono state entrate enormi, per un rialzo quasi isterico dei prezzi del petrolio e del gas e noi eravamo dipendenti dalle fonti russe”, ha ricordato Borrell. Ma “le cose sono cambiate con il tetto al pezzo del petrolio e la straordinaria indipendenza energetica”.