Gas, Guerra (Rossetti Marino): Trivellazioni? In Adriatico è tutto fermo

“Nel nostro Adriatico non si muove nulla, noi abbiamo il portafoglio ordini pienissimo perché dopo il Covid c’è stato un forte impulso agli impianti di estrazione di gas naturale e anche all’eolico offshore, soprattutto in Nord Europa, ma in Italia niente, a parte il biometano su cui stiamo diversificando, è tutto fermo”. Così Oscar Guerra, amministratore delegato del gruppo ravennate Rossetti marino, uno dei più grandi costruttori offshore e onshore per il settore energia, che sta lavorando al rigassificatore di Ravenna. In una intervista a Il Sole 24 Ore aggiunge. “E dire che almeno quattro-cinque piattaforme potrebbero essere realizzate qui al largo della costa, in aree considerate idonee dal nuovo decreto, e portare a incrementi anche importanti di produzione di gas nostrano, ma non abbiamo ricevuto neppure una manifestazione di interesse per lo sviluppo ingegneristico”. Guerra poi precisa: “Stiamo parlando di acque demaniali, le decisioni dipendono da Roma e non dalla Regione, non abbiamo strumenti per intervenire e accelerare gli iter”.