Erin Brockovich sul treno deragliato in Ohio: “Governo insabbia disastro ambientale”

Verrà richiesto alla Norfolk Southern di effettuare dei test per verificare i livelli di diossina dei residenti

La gestione del governo statunitense del deragliamento di un treno che trasportava sostanze chimiche tossiche in Ohio è il “classico insabbiamento” di un “disastro ambientale“. L’attivista Erin Brockovich torna ad attaccare il governo Usa a un mese dall’incidente accaduto a East Palestine, a 80 chilometri da Pittsburgh, dove un treno della Norfolk Southern che trasportava cloruro di vinile – una sostanza chimica cancerogena e altamente infiammabile utilizzata nella produzione di materie plastiche – è deragliato, causando un enorme incendio e l’evacuazione degli abitanti della zona.

I residenti “sono così spaventati. Ricevono così tanti messaggi contrastanti“, ha detto Brockovich ai giornalisti durante una visita a Palestine, la seconda in meno di una settimana. “È così frustrante. È il classico insabbiamento di un disastro ambientale“, ha denunciato, criticando la compagnia ferroviaria e le autorità. “Qui c’è qualcosa che non va“.

Sono rimasta sbalordita nel sentire alcuni dei problemi di salute che i residenti stanno avendo“, ha poi aggiunto durante un incontro pubblico con la popolazione. Secondo gli organizzatori dell’incontro, i nuovi colloqui con la popolazione di East Palestine hanno lo scopo di informare i residenti sulle possibilità di intraprendere azioni legali contro la Norfolk Southern. Alcuni residenti hanno riferito, dopo l’incidente, di aver accusato una serie di sintomi, tra cui mal di testa ed eruzioni cutanee, e hanno dichiarato di temere di potersi ammalare di cancro nel giro di pochi anni.

Per rispondere alle preoccupazioni, l’EPA richiederà alla Norfolk Southern di effettuare dei test per verificare i livelli di diossina, anche se l’agenzia governativa afferma che le sue analisi indicano che la probabilità che gli inquinanti siano presenti in seguito al deragliamento è “bassa”.

Erin Brockovich è diventata celebre nel 200 grazie al film di Steven Stoderbergh che porta il suo nome. Julia Roberts, che ha portato sullo schermo la battaglia della paladina ambientalista contro una grande azienda, ha vinto un Oscar per l’interpretazione.