Dopo quasi 14 ore di negoziati, Parlamento e Consiglio Ue hanno raggiunto un accordo politico sulla revisione della Direttiva sulle energie rinnovabili (RED). Il settimo ultimo incontro negoziale ha portato le istituzioni a raggiungere un’intesa per alzare l’obiettivo vincolante di quota di rinnovabili al 42,5% entro il 2030. L’obiettivo attuale era di ottenere almeno il 32% dell’energia da fonti rinnovabili entro il 2030, gli Stati membri proponevano di alzare il target al 40% mentre l’Europarlamento (come la Commissione) voleva portarlo al 45%. Secondo il relatore per l’Europarlamento, Markus Pieper, sono state concordate anche procedure di approvazione più rapide.