Il Ponte sullo Stretto di Messina è “opera non più rinviabile e considerata di assoluta strategicità da questo governo per l’Italia e per l’Europa nel suo complesso, in coerenza con il disegno dei Corridoi delle reti transeuropee di trasporto Ten-T”. E’ quanto si legge nell’allegato ‘Strategie per le infrastrutture, la mobilità e la logistica’ del Def. “Il costo dell’opera, dagli aggiornamenti svolti, risulta di 13,5 miliardi di euro – chiarisce il documento -. Le opere complementari e di ottimizzazione alle connessioni ferroviarie, lato Sicilia e lato Calabria, che dovranno essere oggetto del contratto di programma con Rfi, si stima avranno un costo di 1,1 mld di euro. Le opere di ottimizzazione e complementari alle connessioni stradali, invece, di minor impatto economico, verranno meglio definite e dettagliate nell’ambito dei prossimi contratti di programma con Anas”. Ma “ad oggi non esistono coperture finanziarie disponibili a legislazione vigente; pertanto, queste dovranno essere individuate in sede di definizione del disegno di legge di Bilancio”. (Segue)