La stretta Ue sulle emissioni di metano “è un provvedimento fortemente ideologico”. Come Identità e Democrazia “insieme ad altri gruppi al Parlamento europeo “abbiamo presentato diversi emendamenti per rendere più sostenibile quanto richiesto, ma sono stati tutti bocciati. Il provvedimento danneggerà le aziende che lavorano nel settore, porterà di fatto il costo di tutte queste follie green sull’utente e consumatore finale, che oggi già prezzi delle bollette alle stelle”. Lo dichiara a GEA l’eurodeputata della Lega (nel gruppo Identità e Democrazia) Silvia Sardone, in merito al mandato approvato oggi in plenaria dall’Europarlamento sulla riduzione delle emissioni di metano dai settori dell’energia.