Crescita record delle energie rinnovabili nel 2023, trainate in gran parte da ulteriori capacità di energia fotovoltaica ed eolica. Sono i risultati del rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) secondo cui “le aggiunte di capacità di energia rinnovabile globale dovrebbero aumentare di un terzo quest’anno grazie al crescente sostegno politico, all’aumento dei prezzi dei combustibili fossili e alle preoccupazioni per la sicurezza energetica” dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, secondo il rapporto.
“Il solare e l’eolico stanno guidando la rapida espansione della nuova economia energetica globale. Quest’anno, il mondo aggiungerà una quantità record di energie rinnovabili ai sistemi elettrici, più della capacità energetica totale di Germania e Spagna messe insieme”, ha affermato Fatih Birol, direttore esecutivo dell’Aie. “La crisi energetica globale ha dimostrato che le energie rinnovabili sono fondamentali per rendere le forniture energetiche non solo più pulite, ma anche più sicure e convenienti, e i governi stanno rispondendo con sforzi per implementarle più rapidamente – spiega – Ma raggiungere una crescita più forte significa affrontare alcune sfide chiave. Le politiche devono adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato e dobbiamo aggiornare ed espandere le reti elettriche per assicurarci di poter sfruttare appieno l’enorme potenziale del solare e dell’eolico”.
Questa crescita dovrebbe continuare nel 2024 e consentire alle energie rinnovabili di rappresentare 4.500 GW di potenza, ovvero la produzione elettrica di Stati Uniti e Cina messi insieme. Pechino inoltre consoliderà la sua posizione di locomotiva di nuove capacità di energia rinnovabile: “nel 2022, la Cina ha rappresentato quasi la metà di tutte le nuove capacità di energia rinnovabile nel mondo. Entro il 2024, la quota del Paese dovrebbe raggiungere la quota record del 55% della quota annuale dispiegamento globale” di nuove capacità, scrive l’Aie.
Le nuove capacità di energia fotovoltaica rappresenteranno “i due terzi dell’aumento” delle capacità di energia rinnovabile per il 2023, osserva l’agenzia, una tendenza che dovrebbe essere confermata nel 2024. “Lo sviluppo di grandi impianti fotovoltaici si accompagna alla crescita di impianti più piccoli“, ad esempio sui tetti degli edifici: a causa dell’impennata dell’elettricità, i consumatori cercano così di ridurre le bollette. In Europa, la nuova capacità solare ed eolica ha fatto risparmiare ai consumatori 100 miliardi di euro sulla loro spesa energetica nel periodo 2021-2023, secondo l’Aie.
Per quanto riguarda l’eolico, le nuove aggiunte di capacità “dovrebbero rimbalzare fortemente nel 2023, con una crescita di quasi il 70% su base annua“, ma dopo due anni difficili, segnati da un rallentamento della crescita. Questo progresso più rapido è “principalmente dovuto al completamento di progetti che erano stati ritardati” in particolare dalle restrizioni dovute al Covid-19 in Cina. La sua prosecuzione nel 2024 dipenderà in particolare dalla capacità degli stati di risolvere i problemi delle autorizzazioni degli stabilimenti, stima il rapporto.
Inoltre, a differenza del fotovoltaico, “le catene di fornitura delle turbine eoliche non si stanno sviluppando abbastanza velocemente per soddisfare l’accelerazione della domanda nel medio termine”, in particolare a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime.