E’ salito a 17 morti il bilancio delle vittime delle inondazioni nelle aree che Mosca controlla nell’Ucraina meridionale, a seguito della distruzione della diga di Kakhovka sul fiume Dnepr. Lo ha confermato il capo dei filorussi nella regione di Kherson, Andrei Alekseyenko, parlando di 12 vittime a Golaia Pristan e di cinque ad Alechki è stata confermata. Un precedente rapporto comunicato dalle autorità installate dalla Russia riportava 8 morti.
(AFP)