Secondo quanto riferisce l’agenzia marocchina Map, l’ex presidente del Consiglio dei ministri ed ex presidente della Commissione europea Romano Prodi sostiene che “il Marocco deve occupare una posizione di primo piano” nella politica europea per il Mediterraneo. Prodi ha parlato alla presentazione della seconda edizione del master ‘Studi sull’Unione europea: culture e storia, politiche e prospettive globali’, dell’Università telematica internazionale Uninettuno. Per l’ex numero uno di Bruxelles, il Marocco è proiettato da tempo nel futuro: “Non è solo un Paese di grande cultura e di grandi dimensioni, ma anche un Paese la cui marcia verso la modernità è vertiginosa, sia nel campo della ricerca scientifica che in quella economica. Il Regno si distingue per i suoi grandi equilibri interni di maniera continuativa, a differenza di altri Paesi”. Nel corso dell’appuntamento sono state prese in considerazione ed analizzate alcune questioni delicate relative al Mediterraneo e si è discusso di come consolidare i rapporti tra l’Unione europea e questa regione dell’Africa. Un tema caldeggiato anche dall’ambasciatore marocchino in Italia, Youssef Balla, che ha posto l’accento sul fatto che il governo di Rabat abbia dato vita all’instaurazione di una “politica di buon vicinato” con l’Europa e che il suo Paese si sia prodigato per la nascita di uno spazio mediterraneo stabile e prospero a beneficio di tutti, a tutti i livelli.