“Il Ponte sullo Stretto non è quello tra Messina e Villa San Giovanni, ma quello tra Palermo, la Calabria, Roma, Milano, Berlino e Scandinavia e sono straconvinto, a dispetto di quello che ne pensano i professionisti del ‘no’, che in Italia abbiamo imprenditori ingegneri e professionisti in grado di fare il ponte e anche più del ponte”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, nel suo intervento all’assemblea dell’Ance. “Sono contento di aver ripreso una sfida”, ha aggiunto, ricordando che da parte dei grandi Paesi del mondo “ci sono state domande, curiosità, interesse, richieste di approfondimento” non solo sul ponte “in quanto infrastruttura”, ma anche come esempio della “rivoluzione culturale, infrastrutturale, ambientale, economica e sociale che l’Italia vivrà nei prossimi anni se navighiamo tutti nella stessa direzione”.