“Nel piano regionale di sviluppo abbiamo voluto aggiungere il termine sostenibile, però tutto ciò vale se effettivamente è sostenibile a livello ambientele, sociale ed economico. Sulla questione della mobilità concordiamo sul fatto che servano studi e ricerche ulteriori, perchè la svolta verso il trasporto elettrico presenta delle perplessità. Penso alla questione batterie e ricariche. Noi sosteniamo sì l’elettrico ma anche i biocarburanti o l’idrogeno. Alla fine si farà una valutazione, si opterà per una soluzione o si porteranno avanti tutte. L’automotive vale 270mila lavoratori, sembra dunque inaccettabile una direzione univoca come ha imposto l’Europa”. Così Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, al ‘The Urban Mobility Council, percorsi delle nuove mobilità’ organizzato dal gruppo Unipol.