“Dopo l’atto criminale dell’esplosione della diga di Nova Kachovka, temiamo che anche per la centrale di Zaporizhzhia possa essere usata come strumento di guerra”. Così la premier, Giorgia Meloni, nelle comunicazioni alla Camera in vista della riunione del Consiglio europeo del 29 e 30 giugno 2023. L’Italia, assicura, “sostiene pienamente gli sforzi del direttore generale dell’Aiea Rafael Grossi per garantire la sicurezza nucleare”.