“I magneti in terre rare sono importanti per la transizione energetica dell’Europa. Hanno la più alta intensità di campo magnetico e settori come la mobilità elettrica, l’energia eolica e la microelettronica possono trarne vantaggio”. Lo ha sottolineato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo videomessaggio recapitato all’evento di lancio del progetto co-finanziato dal Fondo europeo per la giusta transizione per la produzione di magneti per terre rare in Estonia. “E’ la prima catena di approvvigionamento da miniera a magnete in Europa”, ha ricordato la presidente spiegando che sarà l’azienda canadese Neo Performance Materials, a occuparsi della costruzione della raffineria di terre rare proprio qui. A detta di von der Leyen, la nuova struttura magnetica creerà fino a mille nuovi posti di lavoro verdi ben retribuiti.