La Bce sceglie anche la natura per le prossime banconote. Ma a decidere saranno i cittadini
Fino al 31 agosto sarà possibile esprimere la propria opinione sul sito della Banca centrale europea che ha iniziato un percorso di valutazione dei rischi per il settore bancario legati ai cambiamenti climatici
Uccelli e fiumi sulle prossime banconote dell’euro. La Bce sceglie anche la natura per le possibili nuove immagini da apporre ai diversi tagli di prossima stampa. Sette i modelli proposti a tutti i cittadini dell’eurozona, che avranno tempo da oggi, 10 luglio, e fino al 31 agosto, per esprimersi e decidere che tipo di euro vorranno. “I fiumi europei attraversano i confini. Ci collegano gli uni agli altri e alla natura”, recita la spiegazione che accompagna la scelta del tema, che è anche un richiamo alla tutela del patrimonio verde d’Europa che si inquadra nella più ampia politica di Francoforte per la sostenibilità.
La Banca centrale europea ha iniziato un percorso di valutazione dei rischi per il settore bancario legato ai cambiamenti climatici e alle sue conseguenze. Tutto questo è sempre più avvertito come elemento reale di minaccia per la stabilita di prezzi e tenuta dell’eurozona. E’ stata la presidente in carica in persona, Christine Lagarde, ad assumersi la responsabilità di fare del clima un elemento centrale delle politiche monetarie dell’istituzione Ue, già a maggio 2021. Sulla scia del Green Deal europeo la Bce ha iniziato a investire in maniere crescente in green bond, esortando i governi degli Stati membri ad attuare in modo tempestivo ed efficiente i piani nazionali per la ripresa, in cui la parte delle riforme verdi gioca un ruolo predominante.
L’iniziativa della Bce dunque intende rispondere ad un’Europa che cambia anche nella sua agenda politica. Nell’invitare uomini e donne a partecipare al sondaggio sulla nuova veste grafica della banconote, Lagarde ricorda che “esiste un forte legame tra la nostra moneta unica e la nostra comune identità europea, e la nostra nuova serie di banconote dovrebbe sottolinearlo”. L’identità comune passa anche per la natura e la sua tutela. Lo dimostra una terza opzione proposta per le banconote di prossimo conio: ‘Valori europei rispecchiati nella natura’. Il tema, viene spiegato, “evidenzia il ruolo dei valori europei (dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e diritti umani) quali elementi costitutivi dell’Europa e collega questi valori al nostro rispetto per la natura e alla salvaguardia dell’ambiente”.
E’ presto per dire se tutto questo finirà nei portafogli degli europei. La Bce sceglierà i temi per la cartamoneta, sulla base delle risposte ottenute, entro la fine del 2024. Quindi seguirà un concorso tra le opzioni più votate. L’emissione è prevista per il 2026.