“L’Italia ha presentato oggi alla Commissione una richiesta di modifica di una serie specifica di tappe e obiettivi del suo Piano di ripresa e resilienza, corrispondenti a dieci misure incluse nella quarta richiesta di pagamento”. Lo rende noto l’esecutivo comunitario in un comunicato alla stampa. “Le modifiche proposte sono legate all’impossibilità, a causa di circostanze oggettive” – tra cui “l’inflazione e le interruzioni della catena di approvvigionamento causate dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina” – di realizzare le misure in questione “come originariamente previsto”. La Commissione Ue “valuterà ora se il piano modificato soddisfa ancora i criteri di valutazione del regolamento Recovery and Resilience Facility (Rrf) e se il gabinetto von der Leyen darà il via libera alla modifica del Pnrr, “presenterà una proposta di decisione di esecuzione del Consiglio modificata”. Gli Stati membri avranno “fino a quattro settimane per approvare la valutazione della Commissione”, per permettere all’Italia di “presentare rapidamente la quarta richiesta di pagamento e di continuare ad attuare efficacemente il suo Piano di ripresa e resilienza”. (Segue)