A partire dal 15 luglio di quest’anno “commemoreremo ogni anno le vittime della crisi climatica. Diciamo che è una giornata europea ma è una giornata per ricordare le vittime di ogni parte del mondo”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, intervenendo alla cerimonia in corso a Bruxelles per istituire la Giornata europea delle vittime della crisi climatica, che ricorrerà il 15 luglio di ogni anno. La scelta è ricaduta sul 15 luglio perché nello stesso periodo di due anni fa – ha ricordato Timmermans – “quattro Paesi dell’Ue, in particolare (Belgio, Paesi Bassi, Germania e Lussemburgo, ndr) sono stati colpiti da forti inondazioni, per le quali 200 persone hanno perso la vita. E questo è stato causato chiaramente dalla crisi climatica, da cui possono scaturire altri eventi metereologici estremi”, ha detto il vicepresidente. Timmermans ha poi assicurato che “l’umanità ha ancora un’opportunità di scongiurare di finire in un vero disastro climatico”.