A maggio 2023 si stima una lieve flessione congiunturale per le esportazioni (-0,3%) e una riduzione più ampia per le importazioni (-3,0%). La diminuzione su base mensile dell’export è dovuta alla contrazione delle vendite verso l’area Ue (-1,7%), mentre le esportazioni verso l’area extra Ue sono in aumento (+1,2%). lo rileva l’Istat nel rapporto commercio con l’estero e prezzi all’import, segnalando che la stima del saldo commerciale a maggio 2023 è pari a +4.711 milioni di euro (era -62 milioni a maggio 2022). Il deficit energetico (-4.831 milioni) quasi si dimezza rispetto a un anno prima (-8.291 milioni) e l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici aumenta da 8.229 milioni di maggio 2022 a 9.542 milioni di maggio 2023.