“Siamo soddisfatti della risposta del sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Barbaro, perché permette di fare chiarezza sulle reali intenzioni di questo governo. Tuttavia, siamo ovviamente insoddisfatti del fatto che il governo stesso prosegua con questa strategia energetica di trivellazioni, che nulla hanno a che fare con gli obiettivi climatici e quindi con gli obiettivi di ridurre il costo della bolletta energetica nel nostro Paese.” Così ha dichiarato il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS, Angelo Bonelli, nel corso dell’interpellanza urgente in corso alla Camera: “Ringrazio il sottosegretario per la risposta, perché così si chiarisce la posizione del Ministero, vale a dire che, ad oggi, non ci sono decisioni assunte dal governo per fermare le eventuali trivellazioni in prossimità del Delta del Po, al 45° parallelo, un’area a forte subsidenza. Smentendo così di fatto anche le dichiarazioni del presidente della Regione Veneto, Zaia, che aveva dichiarato che non si sarebbero fatte estrazioni. Auspichiamo che questa decisione venga invece assunta e chiediamo anche che i verbali di queste riunioni possano essere consegnati al gruppo parlamentare di AVS.”