“Presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy è istituito un Comitato tecnico permanente per la Microelettronica, composto da un rappresentante del Ministero delle imprese e del made in Italy, da un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze e da uno del Ministero dell’università e della ricerca” e “svolge funzioni di coordinamento e monitoraggio dell’attuazione delle politiche pubbliche nel campo della microelettronica e della catena del valore dei semiconduttori, anche al fine di prevenire e segnalare al Ministro delle imprese e del made in Italy eventuali crisi di approvvigionamento”. Lo prevede la bozza di dl Asset e investimenti che lunedì prossimo dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri, che GEA ha potuto visionare, nel capitolo dedicato a quello che dovrebbe essere il ‘Chips Act’ italiano, sulla scorta di quello approvato in Europa. Per l’attuazione della misura “è autorizzata la spesa di 30 milioni di euro nel 2024 e 150 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2028”.