“Questo è anche il tempo della crisi climatica che sta assumendo un’accelerazione drammatica davanti ai nostri occhi, con il moltiplicarsi anche nel nostro paese di eventi climatici estremi che producono fenomeni terribili come quelli che hanno ferito proprio questa terra”. Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein, nell’intervento di chiusura della Festa Nazionale dell’Unità, a Ravenna.
“Siamo qui, abbiamo deciso di fare qui la Festa nazionale dell’Unità, per stare accanto ai territori e alle comunità colpite dalle alluvioni e dalle frane, perché non consentiremo mai di spegnere i riflettori su quello che qui è accaduto e su quello che bisogna fare al fianco degli amministratori e amministratrici locali. Abbiamo incontrato persone che hanno perso tutto due volte, imprenditori che ancora non sanno come periziare i propri danni, agricoltori che hanno perso colture che ci vorranno 5 anni a far ricrescere. È incredibile che ancora non siano arrivati i ristori promessi al 100% da Giorgia Meloni; che i Comuni abbiano anticipato ingenti risorse per le somme urgenze e che non sanno se potranno chiudere i bilanci; che il governo abbia scelto di centralizzare la ricostruzione quando tutto il territorio chiedeva che il Commissario fosse il presidente della Regione. Ringrazio Stefano Bonaccini per l’impegno instancabile e il grande lavoro della Regione: amministratori come lui ci hanno insegnato che quando guidi una comunità non guardi al colore politico degli amministratori ma vedi solo la loro fascia tricolore. Mentre noi invocavamo l’unità nazionale per ricostruire, la destra col suo cinismo sceglieva una volgare politicizzazione dell’alluvione, perché evidentemente guardano più alla Regione che alla ricostruzione”, afferma.