Mattarella: In ER devastante alluvione, ma inizio scuola regolare è segno di tenacia

“La scuola scandisce l’anno non soltanto dei giovani, ma anche delle famiglie, delle comunità, delle città e dei paesi. La riapertura della scuola da sempre costituisce un’opportunità, una forte ragione di impegno comune, un motivo di speranza. E’ il percorso verso il nostro futuro”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Forlì, per la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2023-2024. “Abbiamo deciso, per questo inizio, di ritrovarci qui, nel cuore della Romagna, colpita a maggio scorso da una devastante alluvione, che ha causato vittime, distrutto abitazioni e aziende, allagato campi di coltivazione, sconvolgendo la vita di tante persone – spiega -. L’anno scolastico si apre in queste terre con regolarità, nonostante i danni subiti dalle strutture, anche se il terremoto di questa notte, non lontano da qui, ha creato problemi alla scuola. E’ segno, forte e concreto, di tenacia e di resistenza”.