“Una tassa sugli extraprofitti la facemmo anche nel 2008 ma non suscitò queste reazioni. Diciamo che stavolta si sarebbe potuta formulare meglio. Tra l’altro, il limite è stato quello di escludere dal provvedimento le banche piccole, ignorando che anche queste possono trarre utili dal differenziale fra interessi sui mutui e depositi. Ma è già in discussione la modifica”. Lo dice Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia, in una intervista a Repubblica. “Credo che le casse pubbliche ne beneficeranno per un paio di miliardi. Che non è poco”, aggiunge Tremonti.