Guadagna terreno a Bruxelles l’idea di portare (di nuovo) la riforma del mercato elettrico sul tavolo dei ventisette ministri dell’energia, vista l’impossibilità di trovare un compromesso a livello tecnico. “E’ una delle possibilità”, spiega a GEA una fonte dell’Ue, precisando che molto dipenderà da come andranno le discussioni tecniche questa settimana in Coreper, il comitato dei rappresentanti permanenti presso l’Ue. La presidenza spagnola alla guida del Consiglio Ue intanto ha confermato che il 17 ottobre si terrà a Lussemburgo un Consiglio Ue Energia, che a questo punto potrebbe diventare decisivo per sbloccare un negoziato in pieno stallo a causa delle divergenze tra Germania e Francia sul ruolo dei contratti per differenza.