Crollano i prezzi del petrolio. Il Wti texano cede il 2,4% a 87 dollari al barile, mentre il Brent perde il 2,2% a 88,9 dollari. “Le prospettive globali stanno rapidamente peggiorando e questo sta spingendo nuovamente il dollaro e pesando sulle prospettive della domanda di greggio”, ha detto a Reuters un analista.
Inoltre I trader istituzionali di petrolio e carburanti sono diventati venditori netti dopo settimane di acquisto di futures su greggio e carburanti, poiché l’aumento dei prezzi del petrolio ha innescato una corsa alle prese di profitto. L’analista di mercato di Reuters, John Kemp, ha riferito nel suo ultimo articolo che fondi e altri grandi trader di petrolio avevano venduto l’equivalente di 25 milioni di barili di futures su petrolio e carburante nella settimana terminata il 26 settembre, dopo aver acquistato un totale di 155 milioni di barili nelle tre settimane precedenti.