La Russia ha annunciato l’adesione alle misure restrittive introdotte dalla Cina, vietando tutte le importazioni di prodotti ittici dal Giappone, in risposta allo scarico in mare delle acque provenienti dall’incidente della centrale nucleare di Fukushima. L’agenzia russa di regolamentazione dei prodotti agricoli, Rosselkhoznadzor, “si unirà alle misure restrittive provvisorie della Cina sull’importazione di pesce e prodotti ittici dal Giappone a partire dal 16 ottobre 2023”, ha dichiarato in un comunicato, aggiungendo che si tratta di una “misura precauzionale”.
(AFP)