La commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (Envi) del Parlamento europeo ha adottato oggi con 59 voti favorevoli, 17 contrari e 9 astensioni la sua posizione sulla proposta della Commissione europea di introdurre un quadro volontario di certificazione dell’Unione per la rimozione del carbonio. Nella loro posizione, che finirà al voto dell’intera plenaria, suggeriscono inoltre di istituire una piattaforma sulla rimozione del carbonio, sull’agricoltura e sullo stoccaggio del carbonio nelle attività produttive, composta da esperti del mondo accademico, della società civile e delle parti interessate, compresi agricoltori e proprietari forestali. I deputati sottolineano la necessità di distinguere le definizioni, i criteri di qualità e le regole sull’uso delle attività riguardanti la rimozione del carbonio, la coltivazione del carbonio e lo stoccaggio del carbonio nei prodotti a causa delle loro diverse specificità e impatto ambientale. Infine, i deputati vogliono includere l’obbligo per la Commissione di riferire sulla necessità di una proposta legislativa sulla definizione di obiettivi Ue per la rimozione permanente del carbonio e per il sequestro a livello terrestre come parte del quadro climatico dell’Ue post-2030.